INFORMATIVA AI SENSI DELL’ART 13 DEL REGOLAMENTO EUROPEO N. 679/2016 IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI

INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

CONTROLLO GREEN PASS

ai sensi del Regolamento Europeo 2016/679 (GDPR)

In osservanza dei principi di liceità, correttezza e trasparenza indicati dall’art. 5 del Regolamento Europeo 2016/679 (General Data Protection Regulation) che stabilisce norme relative alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, la scrivente società visto il D.L. 21/09/2021 n. 127 (“Misure urgenti per assicurare lo svolgimento in sicurezza del lavoro pubblico e privato mediante l’estensione dell’ambito applicativo della certificazione verde COVID-19 e il rafforzamento del sistema di screening”) e le ulteriori Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, in vigore

Fornisce

 le seguenti informazioni a tutti i dipendenti che accedono alle strutture di questa società e sono soggetti all’obbligo di possesso e di esibizione della certificazione verde COVID-19 (Green Pass) in base alle vigenti disposizioni di legge

Titolare del Trattamento

Ministero della Salute per l’App di verifica VERIFICA C-19 e la nostra realtà per gli eventuali trattamenti ulteriori effettuati dai nostri verificatori.

Interessati

Tutti i dipendenti e coloro che accedono ai locali aziendali

Base giuridica del trattamento

 Il trattamento dei dati personali è finalizzato esclusivamente alla verifica, da parte del legale rappresentante della società, o suoi delegati, del possesso delle certificazioni verdi digitali COVID-19 (cd. “Green Pass”) in corso di validità, per consentire la predisposizione dei turni di lavoro e l’accesso giornaliero alle strutture aziendali.

La base giuridica del trattamento dei dati è costituita dalla necessità di adempiere ad un obbligo legale al quale è soggetto il Titolare del trattamento, ai sensi dall’art. 6, par. 1 lett. c) del Regolamento UE 679/2016.

Finalità del trattamento

 – misure di contenimento del contagio da COVID-19;

– tutela della salute pubblica e delle persone presenti all’interno delle strutture;

– mantenimento di adeguate condizioni di sicurezza nell’erogazione della prestazione lavorativa.

Dati trattati

– nome, cognome e data di nascita dell’intestatario del certificato verde COVID-19 (Green Pass); validità del medesimo certificato.

I dati trattati potranno variare in base alla normativa ed alle indicazioni delle Autorità competenti.

Modalità del trattamento

Il legale rappresentante o un suo delegato appositamente designato con atto formale effettuerà il controllo del possesso della Certificazione verde COVID-19 (green pass),  in occasione dell’accesso alle strutture.

Il controllo verrà effettuato richiedendo l’esibizione della Certificazione verde COVID-19 (green pass) in formato digitale o cartaceo e procedendo alla verifica della validità di tale certificazione esclusivamente attraverso l’applicazione mobile “Verifica C19” installata su dispositivo mobile di servizio.

“Verifica C19” è l’app ufficiale del governo italiano, sviluppata dal Ministero della Salute in collaborazione con il Ministero per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione, il Ministero dell’Economia e delle Finanze e il Commissario Straordinario per l’Emergenza COVID-19, per abilitare gli operatori alla verifica della validità e dell’autenticità delle Certificazioni verdi COVID-19 prodotte in Italia dalla piattaforma nazionale “DGC” del Ministero della Salute e dei “Certificati europei digitali COVID” (“EU Digital COVID Certificate”) rilasciati dagli altri stati membri dell’Unione Europea.

L’app è sviluppata e rilasciata nel pieno rispetto della protezione dei dati personali dell’utente e della normativa vigente, in particolare del D.L. 22/4/2021, n. 52, nonché delle specifiche tecniche europee “Digital COVID Certificate” approvate dall’”eHealth Network” dell’Unione Europea.

L’applicazione VerificaC19 è conforme alla versione europea, ma ne diminuisce il numero di dati visualizzabili dall’operatore per minimizzare le informazioni trattate.

L’app “VerificaC19” consente la verifica della validità delle Certificazioni verdi COVID-19 e degli “EU Digital COVID Certificate” attraverso la lettura del codice “QR” del certificato inquadrato dal dispositivo mobile, e non prevede né la memorizzazione né la comunicazione a terzi delle informazioni scansionate (la verifica avviene in modalità offline).

Utilizzando la app viene letto il codice “QR” del certificato e ne viene verificata l’autenticità utilizzando la chiave pubblica di firma del certificato.

Una volta decodificato il contenuto informativo della Certificazione verde COVID-19 o dell’“EU Digital COVID Certificate”, la app mostra le informazioni principali in esso contenute: nome, cognome e data di nascita dell’intestatario del certificato; validità del certificato (verificata rispetto alle date in esso contenute e alle regole in vigore in Italia per le “Certificazioni verdi COVID-19”).

Il QR Code non rivela l’evento sanitario che ha generato la Certificazione verde e le uniche informazioni personali visualizzabili dall’operatore sono appunto solo quelle necessarie per assicurarsi che l’identità della persona corrisponda con quella dell’intestatario della Certificazione.

Effettuato il controllo della Certificazione, esclusivamente allo scopo di contrastare eventuali casi di abuso o di elusione dell’obbligo di possesso del green pass, è altresì possibile richiedere al soggetto possessore della Certificazione verde esibita, la dimostrazione della propria identità personale mediante l’esibizione di un documento di identità.

La verifica dell’identità della persona in possesso della certificazione verde ha natura discrezionale ed è finalizzata a garantire il legittimo possesso della certificazione medesima come nel caso, ad esempio, in cui appaia manifesta l’incongruenza con i dati anagrafici contenuti nella certificazione.

La eventuale verifica della identità della persona in possesso della certificazione verde dovrà in ogni caso essere svolta con modalità che ne tutelino la riservatezza nei confronti di terzi.

Non sono tenuti a possedere ed esibire la Certificazione verde COVID-19 (green pass) i soggetti esenti dalla campagna vaccinale sulla base di idonea certificazione medica rilasciata secondo i criteri definiti con circolare del Ministero della salute (n. 35309 del 4/8/2021), il cui possesso dovrà comunque essere controllato preventivamente all’accesso ai locali.

Nel caso in cui il soggetto controllato sia sprovvisto di Certificazione verde COVID-19 (green pass) o, in alternativa, di idonea certificazione medica per la esenzione dalla campagna vaccinale, verrà comunicata al soggetto interessato l’impossibilità di accedere alle strutture.

Non è consentita la raccolta, la conservazione o altre operazioni di trattamento dei dati personali contenuti nella Certificazione verde COVID-19 (green pass) o nella certificazione medica per l’esenzione dalla campagna vaccinale, se non previo consenso espresso dell’interessato.

Non è consentito trascrivere o annotare dati personali contenuti nelle Certificazioni verdi, o raccogliere copie di documenti comprovanti l’avvenuta vaccinazione anti Covid-19, se non previo consenso espresso dell’interessato.

Il controllo dovrà essere effettuato nel rispetto della riservatezza e della dignità della persona interessata, avendo cura di prevenire ogni occasione di indebita accessibilità ai dati da parte di terzi.

Il trattamento dei dati personali verrà effettuato con l’adozione di misure tecniche e organizzative adeguate e strumenti idonei a garantirne la riservatezza, l’integrità e la disponibilità, nel rispetto dei principi di necessità e minimizzazione stabiliti dall’art. 5 del GDPR.

Natura del conferimento dei dati personali

Il conferimento dei dati è obbligatorio per accedere alle strutture.

Il mancato rilascio dei dati richiesti impedirà l’accesso alle strutture con le conseguenze previste per legge.

Destinatari

I dati possono essere conosciuti dal legale rappresentante e dal personale interno appositamente autorizzato al trattamento.

In ogni caso, i dati non verranno diffusi o comunicati a terzi non autorizzati.

I dati non verranno trasferiti all’estero e non saranno oggetto di decisioni automatizzate.

I dati non costituiscono oggetto di profilazione, se non previo consenso espresso dell’interessato.

Periodo di conservazione

Non è prevista la memorizzazione e la conservazione dei dati personali contenuti nella Certificazione verde COVID-19 (green pass) o nella certificazione medica per la esenzione dalla campagna vaccinale ma solo il loro utilizzo per il tempo strettamente necessario al raggiungimento delle finalità sopra indicate, se non previo consenso espresso dell’interessato.

Diritti dell’Interessato

Ai sensi del GDPR, l’Interessato ha diritto nei confronti del Titolare del trattamento:

  • di chiedere l’accesso ai propri dati personali (art. 15, GDPR);
  • di chiedere la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento (artt. 16, 17, 18,GDPR);
  • di opporsi al trattamento dei propri dati personali (art. 21, GDPR);
  • alla portabilità dei dati (tale diritto sussiste solo se ricorrono le condizioni previste dall’art. 20 del GDPR);
  • nel caso in cui ritenga che il trattamento dei propri dati personali sia effettuato in violazione di quanto previsto dal Regolamento Europeo 2016/679 (GDPR) e dalla vigente normativa in materia, l’Interessato ha altresì diritto di proporre reclamo all’autorità di controllo (Garante per la protezione dei dati personali) ai sensi dell’art. 77 del medesimo GDPR, ed eventualmente di proporre ricorso giurisdizionale nei confronti della stessa autorità di controllo (art. 78, GDPR) e del Titolare (o del Responsabile ) del trattamento ai sensi dell’art. 79.

Dati di contatto del Responsabile della protezione dei dati

Il Responsabile della protezione dei dati è l’Avv. Marco Recchi e può essere contatto ai seguenti recapiti: privacy@uniqlegal.it